DOPPIO LAVORO

sono una pedagogista che lavora in una ASL. Sono iscritta poi a un'associazione di terapeuti che ha varie scuole a cui mi chiede di fare docenza per alcune ore all'anno. Posso farlo come associata? Non credo ci sia bisogno dell'autorizzazione....

ciao. certo, le docenze son sempre ben accette.. se fai attività a favore di associaizoni hai molte agevolazioni... se poi percepisci rimborsi dall'associazione nessun problema.. per la comunicazione ... se l'attività è gratuita, o gratuita con rimborso spese devi solo "comunicare" nelle modalità nelle quale ho parlato più volte e scritto nei libri specialistici. qualora invece sei remunerata allora vai ad autorizzazione ...
attenzione sempre all'occasionalità intesa in senso tecnico ..

Anche se fuori dell'orario di servizio? Prenderò il libro che mi consiglia. Grazie mille

sara ha scritto:Anche se fuori dell'orario di servizio? Prenderò il libro che mi consiglia. Grazie mille

ciao. certo.. fuori orario sempre.. ci mancherebbe..

mi associo alla richiesta precedente in quanto anche io, dipendente ASL (Tecnico della Prevenzione) svolgo regolarmente attività di docenza per Enti di formazione pubblici e privati. Per tali attività ho regolarmente richiesto l'autorizzazione all'Amministrazione che, con grandi ritardi mi ha comunque rilasciato. Attualmente sono in attesa di autorizzazione che, come ogni anno, ho richiesto preventivamente in attesa di essere chiamato per la docenza in corsi organizzati durante il corso dell'anno. E quì viene la nota dolente: si stanno sollevando dubbi sulla natura delle prestazioni che, a loro dire non possono essere definite occasionali in quanto ripetute ogni anno per diversi Enti/Ditte ( sei richieste per altrettanti Enti) . E adesso io chiedo: premesso che non vengono mai superate 100 ore di formazione totali nell'anno e che non si supera il compenso di 1500/2000 € ad Ente di formazione, è possibile che possano intendere le mie prestazioni non occasionali??? ma quanto è il limite dell'"occasionale" ?? - specifico inoltre che svolgo attività fuori orario presso altri Enti pubblici (Comuni) per mezzo di due convenzioni stipulate tra ASL e Comuni (compenso totale di circa 6000 €).
Grazie

Magoo ha scritto:mi associo alla richiesta precedente in quanto anche io, dipendente ASL (Tecnico della Prevenzione) svolgo regolarmente attività di docenza per Enti di formazione pubblici e privati. Per tali attività ho regolarmente richiesto l'autorizzazione all'Amministrazione che, con grandi ritardi mi ha comunque rilasciato. Attualmente sono in attesa di autorizzazione che, come ogni anno, ho richiesto preventivamente in attesa di essere chiamato per la docenza in corsi organizzati durante il corso dell'anno. E quì viene la nota dolente: si stanno sollevando dubbi sulla natura delle prestazioni che, a loro dire non possono essere definite occasionali in quanto ripetute ogni anno per diversi Enti/Ditte ( sei richieste per altrettanti Enti) . E adesso io chiedo: premesso che non vengono mai superate 100 ore di formazione totali nell'anno e che non si supera il compenso di 1500/2000 € ad Ente di formazione, è possibile che possano intendere le mie prestazioni non occasionali??? ma quanto è il limite dell'"occasionale" ?? - specifico inoltre che svolgo attività fuori orario presso altri Enti pubblici (Comuni) per mezzo di due convenzioni stipulate tra ASL e Comuni (compenso totale di circa 6000 €).
Grazie

ciao.. questo messaggio tratta incongruenze delle amministrazioni va subito girato nella sezione apposita e messo in vetrina..
è il solito problema... già inserito nelle mie videoguide, inserito sui libri e negli articoli specialistici..
copio il testo nella sezione apposita e rispondo li....